Il Daytona International Speedway ha ospitato nel fine settimana le sette sessioni di prove libere che anticipano la 63esima edizione della 24 Ore, prima prova dell’IMSA SportsCar Championship che vedrà impegnate ben otto Ferrari. In Florida ha fatto il suo debutto anche la nuova serie IMSA VP Racing SportsCar Challenge che vede Ferrari tra i tre costruttori presenti.
Negli Emirati Arabi si è disputata la seconda e ultima prova della 24H Series Middle East con la 6 Ore di Abu Dhabi, mentre in Portogallo il primo round della GT Winter Series sul circuito di Estoril con le vetture di Maranello protagoniste in configurazione monomarca.
IMSA SportsCar Championship. Il ROAR Before the 24 Hours of Daytona si è concluso domenica pomeriggio dopo tre giorni di prove intense per numerosi team Ferrari.
GTD Pro. La Ferrari 296 GT3 numero 81 di DragonSpeed si è dimostrata molto veloce nell’intero weekend. Il team si è piazzato tra i primi tre in quattro delle sessioni di prova, l'ultima delle quali è stata ostacolata dalla forte pioggia. Il miglior tempo sul giro, 1 minuto e 48 secondi e 263 millesimi, è stato ottenuto venerdì pomeriggio da Albert Costa.
GTD. Ben sette Ferrari hanno partecipato all'evento nella classe riservata a equipaggi composti da professionisti e gentlemen. Nelle due prove di venerdì, la 296 GT3 numero 21 di AF Corse ha ottenuto il miglior piazzamento tra le Ferrari e si è piazzata tra i primi tre in entrambe le occasioni. È stata poi la vettura numero 021 di Triarsi Competizione a distinguersi nelle tre prove del sabato, arrivando seconda nel turno del pomeriggio.
La seconda vettura del medesimo team, la numero 023, ha ottenuto la sua migliore prestazione nel pomeriggio di venerdì con il settimo posto, mentre AF Corse ha visto la Ferrari numero 50 registrare due volte tempi sul giro in top-10, compreso il quarto posto di domenica pomeriggio.
Inception Racing, un team che si è unito a Ferrari alla fine del 2024, ha rappresentato il costruttore italiano all'interno della top-10 di ogni sessione ed è stato il più veloce nella classe GTD domenica mattina.
Conquest Racing, nel frattempo, ha lottato contro le avversità per tutta la durata del ROAR, riuscendo in ogni caso a collezionare chilometri preziosi ai fini della prova endurance attesa nel weekend.
Il turno di domenica pomeriggio, riservato ai soli piloti con licenza Bronze, ha permesso a Cetilar Racing - che ha fatto segnare tempi in top-10 in quattro delle sessioni disputate - e ad AF Corse di proseguire positivamente il lavoro in pista.
Nelle sette sessioni la Ferrari più veloce in assoluto è risultata la numero 21 di AF Corse, grazie al tempo firmato da Alessandro Pier Guidi (1:48.131).
IMSA VP Racing SportsCar Challenge. Ferrari ha collezionato piazzamenti sul podio al Daytona International Speedway nel weekend di apertura della stagione e della serie stessa. La Casa di Maranello si è aggiudicata cinque trofei nella classe GTDX, una categoria introdotta nel 2025 e riservata a vetture GT3.
Sabato. In Gara 1 il cielo soleggiato ha prevalso su Daytona e i piloti sono stati veloci fin dal via. Alla sua prima gara con la Ferrari, AJ Muss si è distinto da subito e ha guadagnato il maggior numero di posizioni tra i piloti della GTDX. Nel giro di cinque minuti, l'ex olimpionico di snowboard è passato dalla nona alla quinta posizione e alla fine ha tagliato il traguardo secondo.
“È davvero una bella sensazione gareggiare in testa alla classifica”, ha dichiarato Muss dopo la gara. “Ferrari e AF Corse mi hanno dato una macchina straordinaria”.
Anche l'ex vincitore del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli North America e compagno di squadra di Muss in AF Corse, Matias Perez-Companc, è salito sul podio in terza posizione dopo essere partito secondo e aver affrontato grandi battaglie agonistiche per tutta la gara sprint.
Alle loro spalle si è piazzato David Musial Sr., che ha chiuso appena fuori dal podio in quarta posizione, ma ha ottenuto la prima vittoria dell'anno nella categoria GTDX Bronze. Musial ha conquistato la posizione nell'ultimo minuto di azione e ha concluso con meno di tre decimi di vantaggio sul suo concorrente in quinta posizione. David Musial Jr. ha seguito il padre con un ottavo posto finale.
Domenica. Gara 2 è stata caratterizzata dalla pioggia battente caduta su Daytona per la maggior parte della mattina e nel primo pomeriggio. Matias Perez-Companc ha gestito la pista scivolosa con facilità, partendo quarto nella classe e risalendo fino al secondo posto.
“Non mi aspettavo di essere qui un mese fa'”, ha descritto Companc. “Per me l’esperienza con le vetture GT3 è nuova: questo è stato quindi un buon debutto con la 296 GT3 e un grande inizio della stagione”.
Nel frattempo, AJ Muss ha avuto una posizione di partenza più favorevole rispetto al giorno precedente e ha condotto il gruppo alla bandiera verde dalla pole position. Tuttavia, mentre evitava una vettura più lenta di un'altra classe, Muss è finito in testacoda, ma è rientrato nel gruppo dopo una bandiera gialla a metà gara. Come sabato, Muss si è fatto strada tra gli avversari ed è riuscito a salire sul podio in terza posizione, conquistando il secondo trofeo del weekend.
Per quanto riguarda la coppia di vetture Conquest Racing, il più giovane Musial si è piazzato al settimo posto, mentre il più esperto ha chiuso ottavo.
Programma. Il secondo evento della stagione andrà in scena al COTA, ad Austin (Texas), tra il 28 febbraio e l’1 marzo.
24H Series. Si chiude con un quarto posto nella classe Pro Am come miglior risultato per i colori del Cavallino Rampante la 6 Ore di Abu Dhabi, seconda e ultima prova della 24H Series Middle East. A conquistare la posizione ai piedi del podio è la Ferrari 296 GT3 di Into Africa Racing by Dragon Racing affidata a Xollie Letlaka, Axcil Jefferies, Stuart White e Blake Mcdonald, che bissa così la medesima posizione ottenuta una settimana prima nella 24 Ore di Dubai.
Il team degli Emirati Arabi, partito dalla terza casella in griglia di partenza, secondo della classe Pro Am, grazie alla media tempi delle tre sessioni di qualifica, ha chiuso la gara in decima posizione assoluta con la migliore prestazione cronometrica tra tutte le classi con il tempo di 1’52”089 fatto registrare al 146esimo dei 159 giri conclusi.
Al diciottesimo posto, ottavo della classe Pro Am, si classifica la numero 56 di Scuderia Praha con Miroslav Výboh e Matúš Výboh insieme a Josef Král, mentre 21esima assoluta e 11esima di classe termina la gara la numero 81 del team americano Era Motorsport con Dwight Merriman, Kyle Tilley e il britannico Jake Hill.
Nella classe Am, infine, settima posizione, 25esima assoluta per Baron Motorsport con la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 numero 86 di Philippe Prette, Angelo Negro, Edoardo Bacci e Masoud Jaberian.
Terminati gli appuntamenti in Medio Oriente, la serie fa ora rotta verso il Mugello in Italia per il primo round del campionato 2025 della European Series in programma dal 21 al 23 marzo sul circuito toscano.
GT Winter Series. All’Autodromo Fernanda Piras da Silva di Estoril si sono disputate le tre prove (le due domenicali sotto una fastidiosa pioggia) del round d’apertura della serie che proseguirà con altri sei appuntamenti nella Penisola Iberica, il primo dei quali il prossimo fine settimana a Portimão.
Due successi assoluti e diversi podi è il bottino principale delle vetture di Maranello in configurazione monomarca. Andreas Bogh Sorensen, con la Ferrari 296 Challenge numero 76 di AF Corse, conclude il fine settimana con una vittoria e un terzo posto assoluti che gli valgono due vittorie nella classe Cup 1 per le vetture protagoniste anche del Ferrari Challenge. Un successo assoluto arriva anche in Gara 2 con il portoghese Rui Aguas, sulla numero 50 sempre di AF Corse, secondo invece nella terza prova da 55 minuti alle spalle di Bogh Sorensen, mentre il compagno di team Christiano Maciel si classifica terzo in Cup 1 nella prima prova del fine settimana. Seconda piazza in Gara 2 per la terza Ferrari 296 Challenge, la numero 150 dei portoghesi di Araùjo Competição grazie a Gonzalo Araujo, mentre il suo compagno di team, Alvaro Ramos, porta a casa due terzi posti in Cup 1.
In classe Cup 5, infine, riservata alle Ferrari Challenge 488 Evo, tre affermazioni per Oscar Ryndziewicz con la numero 80 di MERTEL Motorsport capace di chiudere due volte su tre nella top ten assoluta.