Pillole dal paddock delle Finali Mondiali
Scarperia 29 ottobre 2025
È un’altra edizione bagnata per le Finali Mondiali dopo il diluvio dello scorso anno a Imola. Ma come recita l’adagio, da bagnata non poteva che essere fortunata. Ed infatti il Mugello si accende per 5 giorni di pura passione Ferrari, in pista, sulle tribune colme di pubblico nonostante il tempo avverso e nel paddock, dove si celebrano la storia e i successi del Cavallino Rampante, compresi quelli del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli che ha incoronato sul circuito di Scarperia i campioni europei e nordamericani, prima di quelli iridati.
Grandi Numeri. E’ un show per 50 mila occhi quello portato in scena da Ferrari in Toscana. Il pubblico ha risposto numeroso a un evento che ha visto esibirsi tra pista e area espositiva quasi 250 vetture del Cavallino Rampante. Alle cento 296 Challenge del Ferrari Challenge si sono unite le ore 80 delle attività non agonistiche tra cui circa 50 vetture dell’XX Programme. E poi oltre 40 vetture nell’area display dove tra GT e monoposto si è rivissuta la storia sportiva della Casa di Maranello. E non ultime le vetture dell’area speciale e dello showroom.
Parterre de roi. Ad accompagnare le attività di Corse Clienti e degli oltre cento piloti del Ferrari Challenge, provenienti da 27 Paesi nel Mondo, sono stati i piloti ufficiali della Ferrari. Insieme ai protagonisti del FIA WEC, a cui si sono aggiunti i piloti della 499P numero 83 Phil Hanson e Robert Kubica, erano presenti nel paddock i piloti GT – da Rovera a Rigon, da Neubauer a Wadoux – gli Ambassador come Toni Vilander e Giancarlo Fisichella e ancora Olivier Beretta e Andrea Bertolini, che sono stati tra i protagonisti del Ferrari Show.
Ma si sono concessi all’affetto dei Tifosi anche i piloti della Scuderia HP Esports e della Ferrari Driver Academy.
Campioni Tricolore. La settimana del Mugello parla in buona parte italiano nel Ferrari Challenge. L’epilogo della stagione sorride infatti al Bel Paese con una doppietta dal grande fascino e tanti podi. Nella serie europea arriva già nella prima gara dell’ultimo round il successo di Manuela Gostner in Coppa Shell. Un successo che l’altoatesina inseguiva da anni e arrivato nella seconda stagione alla corte del team Ineco – Reparto Corse RAM del manager e neo marito della stessa Giorgio Sernagiotto. Ma è la domenica che la bandiera italiana si alza sul pennone più alto del podio più prestigioso: il giovane napoletano Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili), a segno quest’anno nella gara di Brno, conquista con una prestazione attenta e determinata sulla pista bagnata il titolo di campione del mondo delle Finali Mondiali nel Trofeo Pirelli. Ma c’è di più: al suo fianco sale il terzo gradino del podio il giovane Luigi Coluccio, al rientro dopo la presenza nei round di Monza e Misano.
Terzo posto, grazie al sorpasso decisivo sul rettilineo del traguardo anche per Marco Zanasi (Pinetti Motorsport – Motor Service) nel Trofeo Pirelli Am, mentre Pino Frascaro (Rossocorsa) conquista il primo podio stagionale nella Coppa Shell Am nella gara più importante, la finale mondiale, con un decisivo e spettacolare sorpasso all’esterno in ultima curva.
A tutto Acosta. Una settimana straordinaria per Rey Acosta al Mugello. Cinque stagione nel Ferrari Challenge, una stagione 2025 divisa tra serie nordamericana ed europea con 24 prove disputate prima dell’appuntamento toscano e nessuna vittoria all’attivo. Poi, sui 5 chilometri della pista di Scarperia, il pilota statunitense ha domato l’acqua e gli avversari conquistando in serie il successo nell’ultima prova del campionato North America in classe Trofeo Pirelli Am, ma soprattutto la pole position e la vittoria del titolo iridato di Coppa Shell.